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272

Circolare n° 272 - Adozione libri di testo

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da Segreteria

del lunedì, 28 aprile 2025

Circ. 272

Albano Laziale 28 Aprile 2025

Ai Docenti

Alla DSGA

Al sito web

Oggetto: Adozione libri di testo

 

Facendo seguito alla nota MI prot. 14536 del 08/04/2025, si ricorda che le proposte dei libri di testo dovranno essere deliberate dall’interclasse (scuola

primaria) e dal Consiglio di classe (scuola secondaria), esteso alla componente genitori. Si rammenta che – salvo casi eccezionali che dovranno essere debitamente motivati e documentati o documentabili (ad esempio, libri non più in commercio)

Ai sensi dell’art. 15, comma 3, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni, con decreto ministeriale di natura non regolamentare sono fissati, tra l’altro, il prezzo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa dell'intera dotazione libraria necessaria per ciascun anno della scuola secondaria di primo e secondo grado, nel rispetto dei diritti patrimoniali dell'autore e dell'editore, tenendo conto della riduzione dei costi dell'intera dotazione libraria derivanti dal passaggio al digitale e della disponibilità dei supporti tecnologici.

Il citato art. 15 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è stato oggetto di recente modifica ad opera del decreto legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024, n. 106, il quale ha introdotto, al comma 3, lettera c) della predetta disposizione normativa, la previsione secondo cui i tetti di spesa dell'intera dotazione libraria, necessaria per ciascun anno della scuola secondaria di primo e secondo grado, sono adeguati al tasso di inflazione programmata. A partire,dunque, dall’anno scolastico 2025/2026 i tetti di spesa della dotazione libraria saranno adeguati al tasso di inflazione programmata.

Sulla base del citato intervento legislativo, con l’allegato D.M. 19 marzo 2025, n. 58, registrato dalla Corte dei conti l’1 Aprile 2025 al n. 486, si è provveduto a definire i tetti di spesa della dotazione libraria per l’a.s. 2025/2026, applicando, ai tetti di spesa di cui al Decreto Ministeriale 11 maggio 2012, n. 43, il tasso di inflazione programmata previsto per l’anno 2025.

In particolare, con riferimento all’a.s. 2025/2026, si evidenzia che i tetti di spesa riferiti alle classi di scuola secondaria di primo grado, entro i quali i docenti sono tenuti a mantenere il costo dell’intera dotazione libraria, sono stabiliti nell’allegato 1 al decreto di cui trattasi (art. 1, comma 1, D.M. n 58/2025), mentre i tetti di spesa riferiti alle classi di scuola secondaria di secondo grado sono stabiliti nell’ambito dell’allegato 2 (art. 1, comma 2, D.M. n. 58/2025).

Si evidenzia, altresì, che, ai sensi dell’art. 1, comma 3 del decreto in argomento, i predetti tetti di spesa sono ridotti del 10% se, nella classe interessata, i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al. decreto ministeriale n. 781/2013), ovvero sono ridotti del 30% se nella classe interessata i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013).

Ai sensi dell’art. l, comma 4, del D.M. n. 58/2025, si sottolinea che eventuali incrementi degli importi indicati devono essere contenuti entro il limite massimo del 15%. In tal caso, le relative delibere di adozione dei testi scolastici dovranno essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di Istituto.

Le adozioni dei testi scolastici, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti per le scuole secondarie di primo e secondo grado, o l’eventuale scelta di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo, sono deliberate dal collegio dei docenti per l’a.s. 2025/2026 nel mese di maggio c.a., non oltre la seconda decade dello stesso mese, per tutti gli ordini e gradi di istruzione.

Come è noto, l’adozione dei libri di testo, ai sensi degli artt. 151 e 188 del D. lgs. 297/1994 e ss.mm.ii., è competenza del Collegio dei Docenti, sentiti i Consigli di Classe o interclasse; tuttavia, il Dirigente Scolastico non potrà rendere esecutiva la delibera qualora i tetti di spesa non venissero rispettati.

Sarà cura di ciascun Consiglio di Classe verificare l’esattezza dei dati relativi a codici ISBN, autori, titoli, case editrici, anno di pubblicazione/edizione e prezzo aggiornato di tutti i libri (confermati e/o modificati) e a inserire in AXIOS tramite i coordinatori entro e non oltre il Collegio del mese di Maggio. I docenti che hanno modificato il proprio libro di testo dovranno far pervenire all’indirizzo RMIC8AY002@istruzione.it la relazione relativa al nuovo testo.

Il Dirigente Scolastico

Donatella Savastano

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai

sensi dell’articolo 3, comma 2 del D.lg. 39/93)

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